Fisioterapista o fisiatra?
Il fisioterapista è un laureato in Fisioterapia e non è un medico, effettua una valutazione e una diagnosi fisioterapica. In assenza di controindicazioni, in accordo con il piano di trattamento del medico o in autonomia, procede ad effettuare il trattamento riabilitativo.
Il fisiatra è un medico, specializzato in riabilitazione, effettua una valutazione e una diagnosi medica. Prescrive accertamenti diagnostici (Rx, Rmn, ecc.) e propone un piano di trattamento.
Devo avere una prescrizione medica?
Non è necessaria una prescrizione medica per effettuare i trattamenti o inserire le ricevute sul 730. In caso di assicurazione è importante sapere quale tipologia di trattamenti risulta coperta, se è necessaria la prescrizione medica e quale dicitura inserire sulla ricevuta.
Come prendo appuntamento?
In alto o in basso, in tutte le pagine del sito, ci sono i miei recapiti e nella pagina Contatti è possibile inviarmi una richiesta di appuntamento e vedere dov'è situato il mio studio. Posso essere raggiunta telefonicamente a voce, potete scrivere un messaggio di testo normale o whatsapp, scrivere un'email, usare il modulo di contatto di questa pagina. Risponderò o richiamerò appena possibile.
Cosa devo portare?
Accertamenti diagnostici precedenti con referti, visite mediche specialistiche e piani di trattamento, in generale la documentazione relativa alla problematica o se si soffre di qualche patologia rara o cronica è importante avere una documentazione anche in questi casi.
Come mi devo vestire?
E' importante valutare la postura e l'armonia del corpo, quindi se possibile indossare indumenti intimi coprenti in modo tale da poter effettuare valutazione e trattamento nel rispetto di intimità e igiene. Non è comunque sempre necessario, in tal caso si possono utilizzare pantalocini corti, canottiere, leggings, indumenti in generale attillati. Da evitare maglie collo alto, body, orecchini e collane difficili da togliere, in generale indumenti e accessori che possano creare impaccio motorio a voi o a me.
Quanti trattamenti devo fare?
In seguito ad una valutazione individuale e personalizzata si può ipotizzare un piano di trattamento. Non esiste un numero prefissato di sedute, talvolta sono sufficienti un paio di trattamenti, in altri casi è necessario impostare un programma con sedute a distanza per valutare la risposta del corpo, o in caso di situazioni croniche prevedere un "tagliando" periodico che permetta di rimanere in una condizione di benessere.
Il fisioterapista effettua trattamenti manuali, propone esercizi attivi con diverse finalità (posturali, rinforzo, propriocezione,ecc), può avvalersi di macchinari, al fine di riabilitare funzioni perse o deficitarie, eliminare la sintomatologia dolorosa e svariate problematiche conseguenti a patologia, interventi chirurgici, traumi. L'azione del fisioterapista è generalmente più mirata alla sintomatologia, anche perché interviene di solito in fase acuta sul paziente. E' un'azione tendenzialmente curativa.
L'osteopata effettua trattamenti manuali in ambito strutturale, cranio-sacrale, viscerale, non utilizza macchinari. Non interviene in fase acuta di solito, nè su patologie del sistema nervoso centrale. La sua azione è rivolta ad individuare le cause che hanno generato un problema (sintomatologia dolorosa, restrizioni di movimento, disturbi viscerali, ecc), ampliando quindi la valutazione ed il trattamento alla globalità del corpo. Può quindi avere un'azione preventiva e curativa.
Il fisioterapista consegue una laurea sanitaria (facoltà a numero chiuso molto selettivo), l'osteopata è diplomato post-laurea (NON necessariamente sanitaria, possono accedere alle scuole laureati in scienze motorie) o post diploma di scuola superiore.
Conseguire le qualifiche professionali di fisioterapista e osteopata permette di avere una visione globale del caso clinico: essere un riabilitatore con conoscenze sanitarie e un normalizzatore delle funzioni organo-scheletriche.
In seguito ad una valutazione individuale e personalizzata si può ipotizzare un piano di trattamento. Non esiste un numero prefissato di sedute, talvolta sono sufficienti un paio di trattamenti, in altri casi è necessario impostare un programma con sedute a distanza per valutare la risposta del corpo, o in caso di situazioni croniche un "tagliando" che permetta di rimanere in una condizione di benessere.
Accertamenti diagnostici precedenti con referti, visite mediche specialistiche e piani di trattamento, in generale la documentazione relativa alla problematca o se si soffre di qualche patologia rara o cronica è importante avere una documentazione anche in questi casi.
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